domenica 16 febbraio 2014

Sperotti e Ambrosetti (BNL) al Rotary di Latina.



“Lezione” di macro economia al Rotary Club Latina.



“L’attuale scenario economico nazionale ed internazionale. Quali prospettive?” è il tema della “lezione” che, nei giorni scorsi, è stata tenuta al Rotary Club di Latina, dal dott. Stefano Ambrosetti (dell’ufficio studi della BNL), con l’intervento del dott. Cristiano Sperotti (Direttore BNL Area Lazio, Abruzzo e Molise). L’incontro-conviviale, presieduta dal Presidente del Rotary Club di Latina Ing. Domenico Grande, tenutasi presso l ‘Hotel Europa di Latina, ha visto la presenza di numerosi ospiti, tra i quali la dott.ssa Rosanna Carrano, Presidente provinciale di “Donne Impresa” della Confartigianato.
Il dott. Ambrosetti, con all’attivo un autorevole impegno professionale ed accademico, già ricercatore associato presso il Dipartimento di Finanza della Loyola University Chicago e attività di ricerca presso la Federal Reserve Bank of Chicago, esperto in analisi economico, con semplicità ma alta autorevolezza professionale, ha illustrato gli attuali scenari economici internazionali e le prospettive per il nostro Paese, soffermandosi sul mondo delle PMI e delle piccole imprese. Una vera “lezione” di macro-economia.
Il dott. Cristiano Sperotti, già responsabile delle risorse umane e sviluppo organizzativo della  Divisione Commercial Banking di BNL SpA., ha incentrato il suo intervento su alcuni particolari aspetti di supporto finanziario per le micro imprese, come le attività di microcredito.
Nella sua lezione, il dott. Ambrosetti, ha evidenziato come , causa dello stato di incertezza, continua il calo dei consumi in Italia, causato da un calo del reddito disponibile mentre, paradossalmente, aumenta il risparmio. Ecco che dinanzi ad uno stato di incertezza, l’italiano non spende e cerca di risparmiare aspettando tempi migliori. Sul fronte dl credito, sono aumentati i crediti in sofferenza mentre sono diminuiti del 5,6% le disponibilità delle banche verso le imprese. Oggi, evidenzia Ambrosetti, vi è la propensione, da parte delle aziende, di finanziarsi tramite il canale bancario in misura superiore alle imprese degli altri Paesi.
Riguardo all’export a nella provincia di Latina, è circa il 26% dell’export del Lazio e l’ 1,2% dell’export nazionale, privilegiando ora le aree della UE mentre prima vi era una maggiore attenzione alle aree extra europee.
Anche sul fronte occupazionale, secondo gli studi BNL presentati al Rotary di Latina, i numeri non sono certamente positivi. La disoccupazione giovanile, fra i 25 e i 34 anni, ha raggiunto il 41,6% a fronte della Germania che segna un 7,4%, Francia 25,6% e Spagna 54,3%. Ultimo spaccato significativo riguarda il mondo delle piccole imprese. 837 mila sono le aziende italiane con 3/9 addetti di cui l’83% sono a gestione familiare ed il 32,3% hanno innovato tra il 2009 e il 2011, mentre il 18% accedono ai nuovi mercati ed il 10% attiva collaborazioni con nuove imprese.
Uno spaccato certamente difficile ma che guarda con fiducia al futuro.
All’incontro era presente anche il Segretario del Rotary Club Ivan Simeone, direttore della Confartigianato. La conviviale è stata conclusa dal Presidente del Club Ing. Domenico Grande.

Latina 16 febbraio 2014

Rotary Club Latina

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