domenica 22 novembre 2020

Il "Saper Fare" dal 1954 ad oggi....

CLAAI: la Confederazione delle Libere Associazioni

Artigiane Italiane dal 1954 è sinonimo del “saper fare”!

Articolo pubblicato sull'ultimo numero del periodico "IP MAGAZINE"

 

Ivan Simeone

“Fare squadra” per affrontare le sfide del mercato ed operare “solo ed esclusivamente a favore delle imprese”. E’ questo il DNA della CLAAI, la Confederazione delle associazioni artigiane, nata nel lontano 1954, una delle storiche Organizzazioni della rappresentanza sindacale datoriale, firmataria dei contratti nazionali dell’artigianato e che supporta tutte le attività d’impresa, dall’artigianato alle micro e piccole imprese.

Uno dei principi fondanti della CLAAI è la libertà d’impresa e l’autonomia delle Associazioni locali. Una Confederazione che punta a sostenere e proporre servizi concreti e professionali, rappresentando le imprese su tutti i tavoli istituzionali

Una dirigenza e consulenti presenti e radicati nei territori, una struttura leggera ma efficace che punta ad una concretezza priva di “burocrazia associativa”, un modo per fare “rete” e svolgere un’azione di lobbying imprenditoriale che deve portare un valore aggiunto alla nostra economia e, conseguentemente, alla nostra Comunità.

Parlare di “corpi intermedi” o, ancora, di “corpi sociali” oggi dinanzi alle attuali emergenze che stiamo vivendo, emergenze sanitarie e quindi economiche, è sempre più essenziale, anche se un filone di pensiero vorrebbero liquefarle lasciando le piccole imprese e attività senza alcun riferimento.

Nella nostra area interprovinciale, Latina e Frosinone, nasce la “CLAAI Assimprese Lazio Sud”, ovvero “Associazione Imprese Artigiane e PMI Lazio Sud” confederata alla CLAAI, puntando su un nuovo modello associativo che cerca di coniugare la realtà di “rete” imprenditoriale e di servizi professionali con una rappresentanza sindacale “non urlata” ma che cerca di trovare soluzioni ragionando con concretezza ma mettendo sempre al primo posto il bene di chi, ogni mattina, “alza la serranda” per produrre per se e per i propri collaboratori.

Produzione, etica d’impresa, sussidiarietà sono i nostri leitmotiv di un agire quotidiano al fianco dei nostri imprenditori. Charles Péguy, John Maynard Keynes, Adriano Olivetti,  pur nelle loro diversità, i nostri punti di riferimento valoriale.