Profilo sociale.

Una premessa è d'obbligo. Tutto il percorso umano, culturale e di impegno politico, ha un unico denominatore comune: una "visione sociale" del quotidiano, "del vissuto".
 
Classe 1962.

Mi sono formato nell'associazionismo cattolico romano, in particolare nel movimento ecclesiale di "Comunione e Liberazione", esperienza che ha caratterizzato (e caratterizza) il quotidiano.

Erano gli anni del "San Leone Magno", la scuola dei F.lli Maristi. Siamo nel 1977. Erano anni difficili dove tutto era politico.....Gli anni di CL sono stati fondamentali. L'impegno e l'Amicizia che si condivideva nel Movimento, la "mitica" Zona Nord di Monte Sacro e Talenti, la sede di Via Valseriana, il Liceo Classico Orazio....
L' insegnamento di Don Giussani e la vita nel Movimento hanno caratterizzato non poco le future scelte. Ho frequentato la Parrocchia di San Ponziano di Roma, con Don Mario Pecchielan, il sacerdote che poi si impegnò per il quartiere romano di Tor Bella Monaca.
L' interesse per la sfera politica andava di pari passo con l'attività nell'associazionismo cattolico. Con alcuni giovani amici mi avvicino al gruppo dell' USFI CISNAL di Giulio Del Bon. Era il periodo della "Nuova Destra", di "Via degli Scipioni", del confronto tra una destra tradizionale ed una destra sociale aperta al dibattito e al mondo culturale. 
In quel periodo vivevo a Roma, quartiere Talenti, dove il confronto politico era anche fisico e tutti i giovani, anche noi cattolici militanti, ne eravamo coinvolti. Le esperienze culturali e di militanza politica si intersecavano tra loro. Si proveniva spesso da strade diverse, percorsi diversi. 
In quel periodo un punto di riferimento era la "Libreria Edizioni Europa" (LEDE). Era l'epoca delle riviste Elementi e "La Voce della Fogna", di "Diorama Letterario" e del quindicinale "Linea" che fu una fucina per tanti scrittori di una destra controcorrente ed anticonformista...una grande tensione ideale e culturale che non mi ha più abbandonato. L'impegno politico, quello culturale e sociale erano un unicum.


A 18 anni inizio la prima esperienza lavorativa presso l' Associazione Pedagogica Italiana e, contemporaneamente, aderisco al sindacato cattolico CISL, adesione durata sino al 2004 anno in cui ho assunto la direzione della Confartigianato della provincia di Latina.  
A Roma interessante il periodi in cui ho frequentato per breve tempo la "Fondazione Pastore", approfondendo il mondo del diritto del lavoro. 

In CISL (nel 1992 circa ) entro a far parte della Segreteria generale della FIBA di Latina, la federazione dei bancari ed assicurativi; ebbi inoltre l'incarico di seguire l' ETSI CISL provinciale, l' ente di promozione turistica. 

Fin dall'età di 18 anni è sempre stato interessato alle dinamiche politiche, prima vicino all'area della "destra sociale" e poi, dopo alcune delusioni, nella Democrazia Cristiana nella componente giovanile di Forze Nuove, Donat Cattin - la componente sociale della DC. Un impegno sociale prima che politico. Una importante e bella esperienza formativa, a discapito (ahimè) dell'impegno universitario.
Con oltre 40 ragazzi provenienti tutti dal mondo cattolico, organizzai il "Centro Culturale Peguy", nel Quartiere Talenti di Roma. Periodo di grande testimonianza e militanza. Era il periodo degli "esterni" della DC. In quel periodo ho frequentato la Segreteria politica dell' on. Franco Fausti, muovendomi nell'ambito dei giovanile. Era il periodo della rivista "Terza Fase".
Al Congresso giovanile DC, dopo un confronto politico, ho aderito alla componente del Presidente On. Giulio Andreotti, avvicinandomi agli amici Mauro Cutrufo e Luca Danese, militanza politica durata fino al dissolvimento della DC. In quel Congresso venni designato Responsabile regionale dell'Ufficio Enti Locali, incarico che mi permise di inserirmi nella politica regionale.  
 
Ho avuto modo di frequentare la redazione della rivista cattolica "Prospettive nel Mondo", diretta da Gian Paolo Cresci.

Nel periodo universitario ho collaborato attivamente con il Sen. Vittorio Cervone, assumendo la responsabilità giovanile del Centro Studi "Idee e Fatti" con il quale ho svolto attività culturale presso la facoltà di Giurisprudenza di Roma; ho avuto modo di collaborare con il gruppo di "Presenza 80" di Fratel Lazzaro e ho assunto la presidenza giovanile dell' Mcl (Movimento Cristiano Lavoratori) di Roma. 

Nel periodo universitario ho avuto modo di conoscere l'Insegnamento di San Josemarìa Escrivà, fondatore dell'Opus Dei, frequentando la Residenza Universitaria "Ripa Grande" di Roma. Una esperienza di vita che ancora oggi (2023) mi accompagna dopo oltre 35 anni....

Arrivato a Latina nel 1990, ho avuto modo di frequentare il gruppo politico andreottiano dell' Avvocato Alfredo Loffredo, "La Fenice". Costituito il Centro culturale "Ethos" con alcuni giovani professionisti, abbiamo cominciato una attività di presenza sul territorio pontino. Azione politica e sociale orientata principalmente alle politiche familiari. Ho avuto modo di collaborare con la rivista romana "Cultura & Libri" diretta da Don Antonio Livi.
 
Dissoltasi la Dc, dopo aver adrito al Movimento dei "Popolari per la Riforma" di Segni, con un gruppo di amici, tutti giovani professionisti ed imprenditori, seguendo l' on. Alberto Michellini, che già conoscevo dagli anni romani, entrai a Latina in "Forza Italia" aprendo il Club dei "Cattolici Liberali"....doveva essere una presenza organizzata a livello nazionale di cattolici in FI ma questa esperienza non raggiunge il risultato sperato e, dopo tre anni di attività, con tutto il gruppo di amici decidemmo di avvicinarci all'area di Alleanza Nazionale che, nel frattempo, si era costituita a Fiuggi come nuovo raggruppamento aperto anche ai moderati (ex DC) ed ai cattolici...si cerca sempre un'area politica sociale dove i cattolici possano muoversi, ma......

In AN (componente sociale) ho ricoperto incarichi provinciali come responsabile del Dipartimento Economico prima e delle politiche Familiari dopo. Ho fondato Circolo "Nuova Destra" che doveva essere un punto di riferimento anche culturale (oltre che politico) di professionisti ed imprenditori cattolici.

A livello professionale, nel 2004 sono stato chiamato a dirigere la "Confartigianato Imprese Latina". 
Da quel momento, ho lasciato ogni incarico politico e sindacale, per rispetto del ruolo professionale. 
E' stato questo un momento molto importante; momento che ha chisto una coerenza professionale.

Già dipendente dell'INA Assitalia con diversi incarichi (formatore d' Agenzia, ramo vita, rc auto.....), in "Confartigianato" ho ricoperto diversi ruoli in Enti e tavoli tecnici. Organizzato eventi, sostenuto imprese con servizi maggiormente in ambito finanziario e formativo, ricoperto ruoli in Camera di Commercio come nel patronato nazionale. Intorno alla Confartigianato di Latina si era creta una bella realtà di artigiani, commercianti e piccole imprese, arrivando ad oltre 1.600 attività associate. Si era creata una vera "Comunità" umana....poi naufragata. Una delusione umana prima di ogni altra considerazione.

Socio del Rotary Club Latina, ho avuto modo di ricoprire diversi incarichi tra cui, per molti anni, quello di Segretario di Club e, dal primo Luglio 2011 al 30 Giugno 2012, l'incarico di Presidente. Ho sostenuto e curato la redazione del magazine "La Ruota".

Nel 2004, con alcuni amici, abbiamo costituito il Centro Studi "G. Toniolo", strumento per svolgere attività culturale all'insegna del Magistero sociale della Chiesa con all'attivo numerose iniziative tra cui gli "incontri del Sabato" con molti amici del movimento di CL.

Una delle esperienze più importanti, è stata quella di aver portato, per la prima volta, la "Confartigianato Imprese" di Latina a diverse edizioni del Meeting internazionale di Rimini ed ho attivamente collaborato a dare vita al "Forum 015", un coordinamento permanente delle Associazioni economiche e del lavoro della provincia di Latina, che si rivolgono al Magistero della Chiesa, con ACLI, CISL, Compagnia delle Opere, Confcooperative.

Il 3 maggio 2019, dopo oltre 14 anni di impegno nella Confartigianato della provincia di Latina, mi sono dimesso dalla direzione della Confarigianato, con non poca amarezza, a causa di situazioni esterne che hanno poi coinvolto la stessa Associazione.
Nella vita ci sono momenti in cui bisogna "girare pagina" e mettere un punto. Bisogna essere coerenti con se stessi.
Nella vita ci sono momenti in cui si è chiamati a rimettersi in gioco. 
E' stata una grande e bella esperienza professionale ma anche di vita.
Ora nuove sfide devono essere raccolte. 

A Settembre 2019, con imprenditori e professionisti della provincia di Latina, ho costituito l'Associazione Imprese Artigiane e PMI Lazio Sud, aderente alla CLAAI, (CLAAI ASsimprese Lazio Sud) la Confederazione delle Libere Associazioni Artigiane Italiane, di cui ne assumo la rappresentanza legale e la Direzione. Apro una collaborazione diretta con il Confidi COSVIM e con Primo Network per la consulenza del credito a persone e famiglie. Nasce una nuova realtà interprovinciale di Latina e Frosinone guardando alla rappresentanza della Regione Lazio, facendo sinergia con impèrenditori, professionisti ed Enti economici e finanziari. Si aprono collaborazioni con l'Artigiancassa Spa, AXA Assicurazioni, l' Ente Nazionale Microcredito, con la Banca popolare di Fondi, con il gruppo formativo Atena ed Interstudio....un vera "rete operativa amicale" che si pone all'attenzione del territorio e della realtà economica e sociale pontina e non solo.
Nel Settembre 2023, sono stato chiamato a seguire, in qualità di Coordinatore provinciale, la Confesercenti della provincia di Latina.
La partita è aperta !







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