Buon meeting agli amici del Movimento !
40° edizione del meeting internazionale di Rimini
Prende il via domani la 40° edizione
del meeting internazionale di Rimini, evento fortemente voluto da Don Luigi
Giussani, come momento di incontro e di proposta di una esperienza.
Il
meeting cambia, è cambiato e sicuramente cambierà ancora, come cambia il
momento storico e sociale ma ha le radici ben piantate, ben profonde nei Valori
che lo hanno visto nascere.
Momento di confronto politico ma soprattutto
culturale e sociale.
Dal 2012 con un gruppo di amici
imprenditori eravamo partecipi; molto ci hanno dato quegli incontri, quei
momenti. Da quell’esperienza sono nati a Latina gli “Incontri del Sabato”, l’Amicizia
con la CdO e l’incontro con Vittadini e la Fondazione per la Sussidiarietà a
Latina.
Questa
esperienza di interazione non si ferma !
Va avanti con ostinazione ed il
desiderio di portare un valore aggiunto nella nostra Comunità locale, tra le
nostre imprese, tra le nostre associazioni e corpi intermedi.
Quest’anno saremo vicini alla “comunità
del meeting” in streaming e molti sono gli amici che parteciperanno attivamente
ai seminari e dibattiti come Mario Mauro, Pierluigi Bartolomei del Centro Elis
di Roma……educazione, formazione, sviluppo tecnologico, impresa, impegno sociale
e welfare….molti gli spunti di riflessione all’interno del meeting 2019.
Da segnalare anche la mostra sul “Potere
dei senza Potere, interrogatorio “a distanza” a Vàclav Havel, nell’anniversario
della “rivoluzione di velluto” e la mostra dedicata al centenario della nascita
di Giulio Andreotti.
Significativo anche il “Villaggio
della Solidarietà & Lavoro” della Fondazione per la Sussidiarietà e l’esposizione
delle tavole su Dante e il Purgatorio curate dal Prof. Nembrini.
In tutta questa edizione aleggia il
pensiero e la figura di San Giovanni Paolo II, da sempre vicino al meeting e al
Movimento. L’ edizione 2019 parte proprio dai versi di una poesia dell’allora Karol
Wojtyla: “Nacque il tuo nome da ciò che fissavi”….ma aldilà dei convegni, dibattiti e mostre, la cosa che –a mio avviso-
è più importante nel meeting è la consapevolezza di una Amicizia che va avanti
anno dopo anno, nei cambiamenti dei tempi, ma con la certezza di una Verità che
unisce e che ti fa guardare avanti in maniera propositiva.
Mi tornano in mente
le motivazioni iniziali che ci avevano portato al meeting nel 2012, motivazioni
oggi sempre più valide ed attuali…”la
voglia di fare il sindacato delle famiglie, dal mettere in rete professionalità
diverse per contenere la crisi, ma soprattutto il nostro lavoro quotidiano,
quello di sempre, ma con la consapevolezza di un senso nuovo. Ecco il perchè
della nostra presenza al meeting di Rimini. Tutti possono dare servizi. Noi
vogliamo cercare di dare servizi con un perché e soprattutto con la nostra
semplice e vera Amicizia.”
Noi andiamo avanti
con “santa ostinazione”!
Buon meeting agli amici del Movimento.
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